Acqua ossigenata trovata attorno a Rho Ophiuchi.
Con l’utilizzo del Telescopio APEX dell’ESO in Cile, gli astronomi hanno trovato la presenza di perossido di idrogeno (H2O2) in Rho Ophiuchi. Traducendo in termini “casalinghi” l’elemento chimico, possiamo dire che hanno trovato tracce di acqua ossigenata attorno a una stella binaria!
Oltre all’uso umano di questo elemento chimico, esso è molto importante negli strati atmosferici del nostro pianeta in quanto gioca un ruolo importante nello strato di ozono e nel comportamento dell’acqua nell’atmosfera stessa.
A 420 anni luce da noi, nella costellazione dell’Ophiuco, vi è questa nube molecolare gigante, composta principalmente di idrogeno ionizzato! Come tutte le nubi molecolari è culla di nuove stelle e in quanto tale, tenuta sotto stretta sorveglianza dagli astronomi al fine di osservarne i comportamenti e la composizione; e proprio su quest’ultima si è concentrata la ricerca del team di scienziati.
La nube in questione è di fatto gas molto freddo (a -250° C), ragion per cui gli strumenti usati per osservarla devono essere altamente sensibili fino a lunghezze d’onda sub-millimetriche; attraverso APEX è stato possibile così trovare nello spettro della nube, le tracce di H2O2 in un quantitativo di 1 molecola per 10 miliardi di atomi di idrogeno. La sensibilità degli strumenti di oggi permette di fare spesso scoperte di questo tipo, legate a elementi chimici fluttuanti in nubi fredde distanti anni luce, ma per questa scoperta è necessario soffermarci un pò di più sulla straodinarietà dell’elemento chimico trovato che è indiscutibilmente legato alla vita sul nostro pianeta e che potrebbe essere determinante anche in altri luoghi della Galassia/Spazio.
Il meccanismo è tanto semplice quanto è complicato il risultato di questa combinazione che è la base della vita: il perossido di idrogeno sembra si trovi su piccoli granelli di polvere cosmica che compongono la nube. Quando l’H2O2 incontra un altra molecola di idrogeno crea una reazione che genera acqua. E’ da notare come questi straordinari risultati siano cosa molto recente. La stessa molecola di ossigeno (O2) è difficilissima da trovare e studiare e il suo primo “avvistamento” è avvenuto solo nel 2007. (Fonte: media.inaf.it)
SPACE SHUTTLE ATLANTIS e l’ultimo volo di uno Shuttle.
Domani 8 luglio 2011 alle 17.26 dovrebbe partire l’ultimo Shuttle della storia, ma pare che il tempo voglia prolungare questo evento; infatti sembra che sia venerdì che sabato ci sia un NO GO rispettivamente del 70% e del 60%. La finestra utile pare essere domenica, dove il tempo sembrerebbe in miglioramento. Maggiori informazioni domani! In ogni caso la diretta del lancio la potete seguire qui su NOTIZIE DAL COSMO sia con commento originale che con commento in italiano.
VARIE ED EVENTUALI.
1. Dentro allo Shuttle Discovery! Clikka qui per vedere le immagini.
2. Proseguono le interviste agli astronauti NASA nella rassegna In Their Own Words. Questa volta tocca a Chris Ferguson comandante dell’ultimo volo di uno Space Shuttle: l’Atlantis!
3. E dato che l’Italia quest’anno 2011, è stata una protagonista attiva dello e nello spazio, propongo questo video relativo alle missioni dei nostri due astronauti Paolo Nespoli e Roberto Vittori…
4. Concludo segnalando questa splendida pagina dove potete osservare la Via Lattea a diverse lunghezze d’onda. Per modificare l’immagine e passare dall’ottico, ai raggi X, all’infrarosso, è sufficinete spostare il cursore dell’indicatore sulla destra in alto.
Dal Cosmo è tutto…..CIELI SERENI.
Francesca