In data 14 giugno 2014 si è svolto presso l’aeroclub di Cremona-Migliaro un incontro pubblico con la nostra astronauta Samantha Cristoforetti.
Insieme a Samantha Cristoforetti, i presenti hanno avuto modo di incontrare anche i membri del WeFly! Team (visita il sito) un gruppo formato da persone amanti del volo, che compongono l’unica pattuglia al mondo su velivoli ultraleggeri con piloti disabili. Il gruppo di WeFly! Team sono di fatto le Frecce Tricolore e fanno parte della grande famiglia dei Baroni Rotti (visita il sito), un gruppo ben più ampio che si occupa di formare piloti civili con disabilità, in quanto prima scuola di volo per piloti disabili in Italia.
L’incontro con i membri del WeFly!Team, come raccontato da Samantha Critoforetti, è avvenuto qualche anno fa, quando non le era ancora stata assegnata nessuna missione; il 14 giugno si è concretizzata questa amicizia, con la consegna di una bandiera che Samantha porterà con sé nel suo viaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale il 23 novembre 2014. La bandiera reca il nome della missione di Samantha, FUTURA e il motto associato alla unione con il WeFly!Team ovvero DARE TO FLY (osa volare)!
E’ stato quindi un momento anche per presentare la missione di Samantha Cristoforetti e di tutto ciò che riguarda il suo addestramento per la preparazione al volo e ai 6 mesi nello spazio. La nostra astronauta ha prima di tutto illustrato come sulla Stazione Spaziale siano fondamentali gli esperimenti che i vari membri delle expedition sono chiamati a fare. Per essere ancora più precisi, per Samantha ci saranno all’attivo 40 esperimenti di diversa natura da compiere nei 6 mesi di permanenza sulla ISS e circa 120 esperimenti in totale per lo stesso periodo.
La natura degli esperimenti in un laboratorio privilegiato come la ISS sono fondamentali, in quanto permettono di osservare i comportamenti e le reazioni dei corpi o dei materiali in assenza di peso (o microgravità). Esperimenti sull’adattamento neurologico e il coordinamento dei movimenti (quando non sottoposti alla gravità appunto); ci sarà un esperimento dedicato al ritorno venoso del sangue dal cervello e uno dedicato alla crescita di cellule ossee in vitro con nanoparticelle (esperimenti sull’osteoporosi di cui ogni astronauta soffre nello spazio in quanto sia la massa ossea che quella muscolare si riducono); studi sul sonno. Verrà poi portata a bordo una stampante 3D per la stampa dei piccoli oggetti di utensileria (come viti) per verificarne il buon utilizzo anche in orbita e poter un domani bypassare l’invio da terra di questi materiali.
Verrà anche portata per la prima volta una macchina per fare il caffè espresso (dal simpatico nome ISSpresso). Ma questa non sarà la sola novità alimentare che Samantha porterà con sé….
La nostra astronauta infatti, sulla ISS, si occuperà di un programma nutrizionale dedicato all’importanza del cibo come fonte non solo di energia, ma anche di benessere per il corpo. La conoscenza del cibo per potersi nutrire in modo corretto e secondo le circostanze e le necessità corporee.
L’avvicinamento e il proseguire della missione di Samantha Cristoforetti trova la sua adeguata sintesi nel sito Avamposto42, dove già potete trovare diversi post dedicati alla preparazione e all’addestramento.
Il nome Avamposto42 – sottotitolo guida galattica per terrestri in missione – si rifà al libro di Douglas Adams Guida Galattica per gli Autostoppisti, libro a cui la nostra astronauta è molto affezionata; ma la scelta era doverosa anche grazie al fatto che la Expetion a cui appartiene Samantha è proprio la n 42.
Le domande poi sono, come era ovvio, sprofondate nella sfera emotiva di un astronauta che raggiunge finalmente il sogno di volare nello spazio e quindi le paure e le emozioni positive che Samantha proverà nel suo viaggio. Paure come quella di farsi male prima della partenza cosa che pregiudicherebbe il volo, ma anche il forte desiderio di essere lassù finalmente e di potersi affacciare alla Cupola della ISS per ammirare il più bello spettacolo che un essere umano possa vedere: il nostro pianeta dallo spazio.
E’ stato poi consegnato a Samantha un cd da portare con sé sulla ISS con inciso le Quattro Stagioni di Vivaldi. L’incisione è stata fatta nella cattedrale di San Sigismondo in Cremona e le note sono state ricamate da violini stradivari in una registrazione live.
Al termine della conferenza e dopo gli autografi, è arrivato l’emozionante momento di vedere il WeFly! Team volare in cielo sui loro velivoli Texan ultraleggeri (solo 450 kg di peso). Durante la conferenza, i tre membri della pattuglia acrobatica hanno spiegato come è possibile per loro volare su questi aerei: il tutto è permesso dai comandi modificati perchè vengano utilizzati solo gli arti superiori; il progetto per questa modifica è opera dello stesso Alessandro Paleri (il leader della pattuglia WeFly! Team) che trattò queste modifiche nella sua tesi di laurea in ingegneria.
Non ci resta che fare i nostri migliori auguri a Samantha Cristoforetti per la sua missione FUTURA e un grandissimo in bocca al lupo per la sua carriera da astronauta e che tutto questo sia solo un radioso inizio.
Un grandissimo augurio anche alla pattuglia WeFly! Team per i loro impegni in giro per il mondo, a riprova che osando si più non solo volare, ma anche abbattere le barriere mentali e materiali della nostra società.
Questa volta più che mai, è il caso di augurare a tutti loro CIELI SERENI.
Dal Cosmo è tutto…
Francesca
