Il pianeta nano Cerere, il più grande della fascia principale degli asteroidi, comincia a rivelare alla sonda Dawn le sue caratteristiche.

Cerere è uno dei pianeti nani del nostro Sistema Solare. Scoperto nel 1801 da Giuseppe Piazzi, ha un diametro di 950 km e dista dal Sole circa 413 690 000 km. Impiega 4,6 anni per compiere un giro intorno al nostro astro e solo 9 ore e 4 minuti per compiere una rotazione attorno al proprio asse.

Come lo è stato Vesta, il pianeta nano Cerere è l’altro importante obbiettivo della sonda della NASA Dawn. L’approccio al pianeta nano è davvero prossimo (6 marzo 2015), ma le immagini che Dawn ha già iniziato a scattare sono davvero sorprendenti e pongono nuovi importanti quesiti.

Crateri e misteriose macchie luminose risaltano nelle ultime immagini di Cerere scattate il 12 febbraio 2015 ad una distanza di 83000 km.

“Mentre ci avviciniamo al nostro obbiettivo, osservando la danza planetaria del pianeta nano Cerere, capiamo che non sappiamo davvero nulla di questo oggetto“, ha detto Chris Russell,  principal investigator della missione Dawn, presso la UCLA. “Ci aspettavamo di essere sorpresi, non ci aspettavamo di essere così perplessi.”

Dawn sarà catturato delicatamente dal campo gravitazionale di Cerere il 6 marzo; a quel punto orbiterà sopra il pianeta nano come fece con Vesta e il team scientifico sarà in grado di indagare in modo più approfondito la natura e la composizione di Cerere; compresa la struttura dei crateri e dei punti luminosi che lentamente si stanno mettendo a fuoco nelle foto scattate alla superficie. Le ultime immagini, che hanno una risoluzione di 7,8 km per pixel, rappresentano il punto di vista più accurato che si abbia di Cerere a tutt’oggi.

(Fonte: dawn.jpl.nasa.gov )

Varie ed eventuali.

1. I primi cinque anni di SDO. Lanciato l’11 febbraio 2010, il Solar Dynamics Observatory della NASA ci ha mostrato il Sole come non lo avevamo mai visto. Nell’ultravioletto, attraverso l’uso Extreme Ultraviolet Variability Experiment, la variabilità del Sole e l’attività magnetica attraverso il Helioseismic and Magnetic Imager e immagini ad alta risoluzione in tutte le bande dell’ultravioletto con Atmospheric Imaging Assembly.Qui sotto propongo un video proprio dedicato ai primi 5 anni di attività di SDO.

2. Resa pubblica la locandina alternativa della Expedition 45. Un bell’omaggio alla saga di Star Wars e al nuovo film di prossima uscita, The Force Awakens.

(Fonte: lightsinthedark.wordpress.com )

Dal Cosmo è tutto….CIELI SERENI

Francesca