In data 7 marzo 2009 e’ stato lanciato il Telescopio Keplero con il vettore Delta II dalla base NASA di Cape Canaveral.
Perche’ questo strumento e’ prezioso e il suo lancio e’ doveroso segnalarlo? Keplero e’ stato costruito e progettato per delle importanti scoperte: trovare, studiare e catalogare pianeti extrasolari di tipo terrestre. Keplero dovrebbe riuscire a studiare la posizione del pianeta rispetto alla sua stella e derminare se questo sta orbitando alla giusta distanza perche’ l’acqua (base essenziale per lo sviluppo della vita) possa essere presente sulla superficie del pianeta scoperto. Oggi i pianeti extrasolari scoperti hanno raggiunto la formidabile cifra di 342 (dato al 11 marzo 2009) e la maggioranza ha dimesioni di tipo gioviano, Keplero mira a scoprirne ancora e piu’ piccoli. Secondo le potenzialita’ dello strumento si stima uno studio di 4,5 milioni di stelle e un potenziale bottino di 100.000 pianeti!!!
Alcuni dati per identificare il telescopio: peso 1052 Kg, alto 4,66 metri, dotato di 4 pannelli solari per l’alimentazione energetica; il tutto per la modica cifra di 591 milioni di dollari. Attualmente la sua posizione si trova fra la stella Deneb della costellazione del Cigno e Vega della Lira. Avra’ un orbita parallela a quella terrestre, ma con un periodo di 371 giorni, cio’ significa che lentamente il telescopio, si allontanera’ da noi. Chi volesse seguire le scoperte di Keplero potra’ recarsi su questo sito: http://www.kepler.arc.nasa.gov/
Keplero va ad aggiungersi a CoRoT, gia’ in orbita da 804 giorni, perfettamente funzionante; e’ in fatti di questi giorni la scoperta di un pianeta di tipo terrestre proprio fatta da questo satellite. Nonostante le sue dimensioni doppie rispetto alla Terra (il nuovo pianeta avrebbe un diametro di 22.000 Km +3000), e’ il pianeta extrasolare piu’ piccolo che si sia mai osservato. Orbita intorno a una nana rossa e la sua distanza dalla Terra e’ di circa 140 anni luce. Questo nuovo pianeta e’ comunque molto diverso dal nostro, pare inospitale per la vita: dalle prime stime si osserva che e’ molto vicino alla sua stella e compie un giro completo in appena 20 ore; la sua temperatura superficiale e’ stimata fra i 1000 e 1500°C!!!
A questo punto, con questi due “spioni” in orbita possiamo forse cominciare a porci seriamente la domanda: SIAMO SOLI NELL’UNIVERSO?
Per coloro che volessero partecipare a posteriori alle fasi del lancio, consiglio di clikkare qui…….
(se non riesci a vedere il video clicca qui
Dal Cosmo e’ tutto
Francesca