Un team di ricerca ha analizzato campioni di fondali marini terrestri, con rocce estratte nel 1976 a più di 4800 metri di profondità e quello che ne ha dedotto è stato un ribaltamento della teoria fino qui accreditata in merito alle supernove.
Categoria: Astronomia
E SE GLI ESOPIANETI AVESSERO UN’ATMOSFERA?
Secondo uno studio teorico svoltosi all’Università di Toronto, i pianeti extrasolari potrebbero avere molte più probabilità di possedere acqua liquida di quanto non si pensasse prima.
COSA SI MUOVE NELL’OSCURITA’ OLTRE PLUTONE?
Le recenti scoperte nel mondo dell’astronomia hanno portato a cambiare la visione non solo del Cosmo lontano, ma anche quelle porzioni di spazio che più ci riguardano, come il Sistema Solare.
UN ABBRACCIO GALATTICO
Non è facile sondare il Cosmo. Le distanze sono enormi e tutto è in lento, ma inesorabile movimento. Riuscire a determinare l’esatta struttura della nostra galassia poi, è ancora più complesso, in quanto è come cercare di determinare l’estensione e la forma di una foresta (la Via Lattea), stando dentro al bosco (il Sistema Solare).
QUEL LONTANO BUCO NERO CHE MANGIA E SPUTA
Fino agli anni 80 del secolo scorso, i quasar sono stati oggetti enigmatici e di difficile comprensione. Oggi sappiamo che dietro a un quasar c’è un buco nero di proporzioni enormi (con una massa stimata in almeno un miliardo di soli).
IL RITRATTO DELL’OSCURA FAMIGLIA: ENERGIA, MATERIA E FLUSSO!
Più si tenta di comprendere l’Universo, più ci si accorge della sua complessità. Se solo pensiamo che il 4,9% dell’Universo si mostra a noi sotto forma di materia barionica (la materia visibile di cui anche noi siamo fatti), possiamo ben comprendere come il Cosmo sia un territorio del tutto inesplorato per l’uomo.
CANNIBALISMO GALATTICO: CHI BEN INCOMINCIA E’ A META’ DELL’OPERA
In Arp 299 si sta consumando un banchetto a insaputa dell’altro commensale: l’incontro di due buchi neri in uno scontro galattico – Clean Space un progetto ESA – Titano dieci anni dopo.
GIP AMMIRA ESOPIANETI GIOVIANI ORBITARE ATTORNO ALLA LORO STELLA MADRE
Gemini Planet Imager – GPI – a breve dalla sua attivazione, ha già dato prova di risultati eccellenti. Un nuovo sguardo sugli esopianeti della nostra galassia. – La Luna tramonta oltre l’orizzonte terrestre, vista dalla ISS – Partito alle 10.47 del 10 gennaio 2015, il vettore Falcon 9.
VOLARE – 166 GIORNI CON @astro_luca
Essendo appassionata dei voli spaziali umani, cerco di acquistare sempre un libro scritto da chi ha vissuto in prima persona questa meravigliosa e unica esperienza.
I TNO SCOPERTI CON DES (DARK ENERGY SURVEY)
Grazie a DES (Dark Energy Survey) che monitora l’Universo lontano, è stato possibile osservare il passaggio di 16 nuovi TNO finora mai osservati e catalogarli. – Addio alle sonde Messenger e Venus Express – I Pilastri della Creazione e una nuova fotografia di Hubble 20 anni dopo la prima storica immagine.
LA MASSA CHE SI MUOVE NELL’OMBRA IN SGR A *
Osservato e registrato il più grande flare in raggi X mai osservato prima nel buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea – Ricostruzione 3D del complesso di Eta Carinae – La Costellazione dell’Orione, bellissima presenza dei nostri cieli invernali
HUBBLE E LE FERMI BUBBLES
Hubble e l’osservazione di 20 quasar aiutano l’analisi delle Fermi Bubbles nella Via Lattea – Rinviato il lancio del Falcon 9 – Kepler e i nuovi 8 pianeti rocciosi più simili alla Terra
ACQUA PRODOTTA IN CASA
Un nuovo studio offre una prospettiva differente su come l’acqua sia giunta sulla Terra – La cometa C/2014 Q2 Lovejoy visibile in questi giorni di inizio 2015 – Parte la prima missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale: Mikhail Kornienko e Scott Kelly soggiornaeranno per 342 giorni sulla ISS.
I 12 EVENTI ASTRONOMICI E ASTRONAUTICI DEL 2014
I dodici eventi che secondo me meritano di essere ricordati per questo 2014.
DISTRIBUTORE ASTEROIDALE DI ACQUA POTABILE CERCASI
L’acqua analizzata da Rosetta sulla cometa 67P Churyumov Gerasimenko è troppo ricca di deuterio per risultare compatibile con la vita – Curiosity trova metano nel cratere Gale – Una nuova galassia nana sferoidale si aggiunge al Gruppo Locale dove appartiene anche la Via Lattea.