Quale differenza passa fra un meteorite e un meteoroide?
Questa piccola domanda contiene in se l’essenza di questi oggetti e anche (purtroppo più spesso di quanto non si creda) l’inadeguatezza di chi scrive articoli scientifici sulla stampa nostrana. A volte gli errori sono grossolani; altre volte sono piccole differenze (come in questo caso), ma che denotano come manchi l’informazione e l’approfondimento di certi temi.
Tornando a noi, si classifica come meteoroide ogni frammento roccioso o metallico che nasce (molto spesso) dalla collisione fra asteroidi o dal disgregamento di un nucleo cometario. un meteoroide ha dimensioni molto piccole (questo per differenziarlo da un asteroide).
La dimensione di questi oggetti si aggira fra 10?9 e 107 kg (collocabili fra un granello di sabbia e un masso). Le famose stelle cadenti della notte di San Lorenzo sono meteoroidi.
Questi oggetti piccoli, mal sopportano l’entrata in atmosfera: la loro velocità (in base al peso e alla composizione) va dai 11,2 e i 72,8 km/s. Ciò che ci resta di loro è polvere meteorica che lentamente si depositerà al suolo.
Tutti questi oggetti sono meteoroidi; ma allora cos’è un meteorite?
Per meteorite si intende un frammento di asteroide (nella maggior parte dei casi) o uno “stoico” residuo di meteoroide, che riesce a giungere a terra. In mineralogia e petrografia il suffisso ITE aggiunto alla radice meteora ci aiuta a identificare l’origine della roccia in questione. Dall’analisi poi si può provvedere a un’ulteriore classificazione (condrite, mesosiderite o atassite per citarne alcune).
Per tornare alla domanda iniziale: tutti sono meteoroidi quando rispettano le dimensioni fra 10?9 e 107 kg; ma solo pochissimi eletti si trasformano in meteoriti raggiungendo il suolo.
A completezza dell’informazione: quando si parla di meteora, si parla della scia lasciata da un meteoroide o un piccolo asteroide che attraversa la nostra atmosfera.