COSA SI MUOVE NELL’OSCURITA’ OLTRE PLUTONE?

Le recenti scoperte nel mondo dell’astronomia hanno portato a cambiare la visione non solo del Cosmo lontano, ma anche quelle porzioni di spazio che più ci riguardano, come il Sistema Solare.

Da decenni sonde automatiche solcano gli spazi interplanetari e ci regalano immagini e scoperte incredibili dei pianeti, delle lune, delle comete e degli asteroidi. Ma anche da terra si può scoprire molto.

Ricostruzione della fascia d'asteroidi - Copyright degli aventi diritto
Ricostruzione della fascia d’asteroidi – Copyright degli aventi diritto

I ricercatori Carlos e Raul de la Fuente Marcos (Università Complutense di Madrid in Spagna) e Sverre Aarseth (Università di Cambridge) hanno provato a dare una loro interpretazione dei turbamenti orbitali di altri corpi celesti che, secondo questo studio, potrebbero essere causati da uno o più grossi corpi celesti molto al di là della fascia di Kuiper.

Normalmente si parla di questi oggetti come i TNO (di cui si è già trattato anche in questo blog a questo link), qui andiamo ancora più lontano, prliamo di ETNO, dove la E sta per extreme. Le distanze di questi oggetti vanno dalle 150 alle 525 U.A. (1 UA = 150 milioni di km) e ne sono stati classificati con adeguata certezza appena 13 oggetti.

Ricostruzione artistica della fascia degli asteroidi - Copyright degli aventi diritto
Ricostruzione artistica della fascia degli asteroidi – Copyright degli aventi diritto

Secondo Carlos de la Fuente Marcos: “Questi oggetti che possiedono parametri orbitali inattesi ci fanno pensare che alcune forze invisibili stanno modificando le traiettorie degli ETNO e pensiamo che la spiegazione più ovvia sia l’esistenza di altri pianeti ancora sconosciuti oltre l’orbita di Plutone. Non sappiamo con certezza il loro numero, poiché i dati che abbiamo utilizzato sono limitati, ma i nostri calcoli suggeriscono che devono esserci almeno due pianeti, forse più, ai confini del nostro Sistema Solare”.

La difficoltà di scoprire questi oggetti sta nel fatto che l’enorme distanza a cui sono posti dal Sole li rende poco luminosi (si dice che hanno una bassa albedo ovvero una bassa capacità di riflettere la luce); alcuni oggetti poi hanno la caratteristica di avere una superficie poco riflettente a causa di materiali chimici con questa proprietà molto bassa. Queste caratteristiche messe insieme rendono davvero complesso trovare questi oggetti.

L’idea proposta da questi ricercatori, è abbastanza affascinante e futuristica, ma attualmente è difficile applicarla al modello del Sistema Solare così come la conosciamo; questo perchè nel modello attuale, non è prevista un’orbita circolare dei pianeti oltre Nettuno. O nella teoria ufficiale che descrive il Sistema Solare, mancano ancora dei tasselli importanti per avere il quadro completo o questa nuova ipotesi si rivelerà troppo azzardata per essere vera. Una cosa si può dire: alla New Horizons l’ardua sentenza, anche se i tempi cosmici sono molto molto lunghi….

(Fonte: media.inaf.it )

Varie ed eventuali.

1. Se la Terra avesse gli anelli come Saturno, come apparirebbero questi visti alle varie latitudini del nostro pianeta?

La Terra esattamente allo stesso posto di Saturno  e gli anelli a farle da corona - Copyright degli aventi diritto
La Terra esattamente allo stesso posto di Saturno e gli anelli a farle da corona – Copyright degli aventi diritto

Qui sotto gli anelli visti dalla prospettiva del Guatemala

Gli anelli dalla prospettiva del Guatemala - Copyright degli aventi diritto
Gli anelli dalla prospettiva del Guatemala – Copyright degli aventi diritto

Gli anelli visto dall’Equador.

Gli anelli dalla prospettiva dell'Equador  - Copyright degli aventi diritto
Gli anelli dalla prospettiva dell’Equador – Copyright degli aventi diritto

Gli anelli visti da Washington DC, USA..

Gli anelli dalla prospettiva DI Washington DC, USA  - Copyright degli aventi diritto
Gli anelli dalla prospettiva DI Washington DC, USA – Copyright degli aventi diritto

Gli anelli visti dall’Alaska.

Gli anelli visti dall'Alaska -  Copyright degli aventi diritto
Gli anelli visti dall’Alaska – Copyright degli aventi diritto

(Fonte: sploid.gizmodo.com )

Dal Cosmo è tutto….CIELI SERENI.

Francesca