Il 30 giugno 2009 si e’ spenta (e non metaforicamente parlando) nello spazio la sonda ULYSSES! Dopo 18 anni e 6 mesi di onorato servizio NASA ed ESA si sono viste costrette a spegnere la sonda per i costi eccessivi che questa presentava. Alle 22.15 qui in Europa, Ulysses ha inviato la sua ultima comunicazione. Secondo la tabella di marcia iniziale, la sonda avrebbe dovuto essere dismessa il 1° luglio 2008, si e’ quindi riusciti a prolungare la missione di un anno, risultando cosi’ la missione ESA piu’ longeva. Attualmente la sonda si trova a 810.000.000 km dalla Terra.
Pur non ricevendo piu’ direttive da Terra, la sonda continuera’ a viaggiare attorno al Sole in un orbita molto simile a quella delle comete! Fino a ora, essa si e’ dedicata all’esplorazione e lo studio del Sole con 3 passaggi ravvcinati proprio sui poli solari, ha misurato il vento solare, sul piano orbitale e non, ha osservato per ben due cicli il comportamento del campo magnetico solare, potendo definire il Sole come un dipolo magnetico rotante, ha determinato che durante un brillamento, ai poli solari vengono emesse particelle altamente energetiche (tale relazione era sconosciuto prima).
Ulysses ha studiato anche Giove analizzando le emissioni radio del pianeta e la magnetosfera dello stesso; ma non solo: la sonda e’ dotata di un rilevatore di raggi gamma in grado di localizzare con precisione la fonte che li emette. I lampi gamma sono una componente fondamentale nello studio di galassie lontane; i telescopi a terra hanno molta difficolta’ a cogliere questi lampi, e’ cosi’ che nel momento in cui le sonde come Ulysses ne rilevano uno (fatti i dovuti calcoli di ritardo per la trasmissione dell’immagine), si possono puntare i telescopi non dotati di rilevatori gamma per “individuare otticamente” la fonte che li ha emessi. Ulysses ha lavorato e analizzato la coda delle comete durante l’interazione con il vento solare (fra le comete analizzate ricordiamo la Hyakutake e la McNaught/Hartley); “involontarie” invece, sono state le scoperte della quantita’ di polvere che piove dallo spazio all’interno del sistema solare e l’abbondanza di isotopi di elio nel mezzo interstellare come previsto dalla teoria del Big Bang e di un Universo aperto.
GRAZIE ULYSSES !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dal Cosmo e’ tutto………
Francesca